Progetto casa container: una riconversione sostenibile

Una residenza privata realizzata con l’utilizzo di 8 container navali, per una riconversione funzionale e sostenibile.

Un progetto innovativo per dare un nuovo utilizzo ad alcuni container per il trasporto merci, in un gioco di forme e volumi che si trasformano in una casa container senza rinunciare a tutti i comfort di una normale abitazione.

Orgogliosi di aver partecipato ad un progetto così particolare ed articolato per la gestione complessa dei fori finestra, grazie all’utilizzo delle nostre soluzioni rigorosamente progettate e realizzate su misura.

Otto container come abitazione

In provincia di Pordenone, nasce così il primo progetto tutto italiano che vede la riconversione di classici container navali in residenza privata.

Il committente e proprietario Alberto Bebi spiega come questa idea ambiziosa sia nata dalla volontà di dimostrare come anche l’architettura residenziale può essere innovativa ma soprattutto sostenibile e creativa: “Sono sempre stato attratto dai volumi cubici, dalle linee decise e per questo nella progettazione della mia casa ho scelto di partire dagli shipping container, un materiale inusuale che però si presta molto bene al concetto di riuso. La sfida è stata trovare i giusti partner, capaci di andare al di là della visione architettonica tradizionale. La struttura perimetrale dei container, infatti, non ha i normali elementi di ancoraggio ed appoggio per consentire l’installazione di normali controtelai e cassonetti. Attraverso un sopralluogo in loco e uno studio preciso, Alpac è riuscita a progettare un sistema ad hoc che non solo ha risolto le diverse problematiche presentate dal cantiere, ma che ha consentito anche un’installazione semplice e veloce. Il sistema di spalle coibentate ha raggruppato molteplici lavorazioni che altrimenti avrebbero dovuto essere realizzate in modo artigianale da diversi interlocutori, andando probabilmente a minare le prestazioni e il risultato estetico”.

casa container alpac bebi

Il progetto è stato realizzato dallo studio del geometra Gianluca Cristante, con la disposizione di otto container in una pianta a croce con un gioco sulle forme a parallelepipedo dei volumi. Sono stati posizionati quattro container da 12 metri nella parte anteriore, dove si trovano attualmente la zona giorno e la cucina al piano terra, mentre la camera al primo piano. Altri quattro container da 6 metri invece sono stati posizionati per la parte posteriore della casa container per i locali di servizio, vano scale, bagni e cabina armadio.

Il nono container da 12 mt infine, è stato posizionato a pochi metri di distanza dalla casa e funge da piccolo garage / deposito attrezzi ed è stato mantenuto nel suo aspetto originario: si possono ancora notare infatti il colore rosso sgargiante e il logo della compagnia di trasporti.

Il valore aggiunto di Alpac

La gestione dei fori finestra è stata particolarmente complessa. Questi sono stati ricavati sia dalle aperture già esistenti nei container, sia da altre realizzate ad hoc per garantire il massimo ingresso di luce naturale all’interno degli ambienti di casa.

Lavorando in sinergia con il serramentista Officina Nadalin, lo strutturista e gli artigiani che hanno realizzato la controparete a secco sul lato interno, abbiamo progettato una soluzione completamente su misura formata da un sistema di spalle isolanti per contenere la guida dell’avvolgibile, il falso telaio per il corretto fissaggio dei serramenti ed i supporti per poter sostenere e movimentare le tapparelle in alluminio.

casa container bebi alpac

Lo spessore molto sottile della muratura perimetrale, di circa 18 cm, non consentiva inoltre di installare il cassonetto del sistema oscurante a scomparsa. Per questo motivo, per chiudere gli 8 vani finestra è stato utilizzato il cassonetto MyBox termoisolante. Grazie alle sue qualità di elevata tenuta all’aria, all’acqua e alla trasmittanza termica certifica Uw= 0,54 W/m2K, con il cassonetto MyBox siamo riusciti a garantire non solo la massima performance dei fori finestra in termini di isolamento termico, ma anche una migliore efficienza energetica generale dell’abitazione.

Gli otto cassonetti sono stati realizzati su misura con forma esterna squadrata e pitturati in seguito di colore grigio scuro per adattarsi perfettamente al contesto edilizio ed a quello estetico degli interni.

 

Scheda progetto:

Anno realizzazione: 2019
Località: Sesto al Reghena (PN)
Committente: Alberto Bebi
Progetto: Geom. Gianluca Cristante
Serramentista: Officina Nadalin
Gestione del foro finestra e cassonetti: Spalle termoisolanti e cassonetto MyBox di Alpac

Hai anche tu in mente un progetto “Casa Container”?
Oppure un progetto particolare che richiede flessibilità delle soluzioni tradizionali?
Contattaci, saremo felici di aiutarti a realizzarlo insieme

casa container alpac